lunedì 5 gennaio 2009

Speranza

Signori c'è speranza.

Il primo è stato San Paolo. Saulo era un gabelliere, esattore o qualcosa del genere, poi è stato fulminato sulla via di Damasco e ha cambiato idea e nome d'arte.

Poi è stata la volta di mille altri esattori illuminati, come tale Zaccheo o il più titolato San Marco Evangelista.

Dopo Millenni è arrivato Giovanni Lindo Ferretti, passato dagli Huligani Dangereux, fedeli alla linea anche quando la linea era già stata sniffata dal popolo incazzato, alla redenzione e al conseguente passaggio "dalle pere a Pera", come recita un famoso graffito spruzzato vicino a casa sua.

E che dire di Bill Gates che si dà alla beneficenza?

Qualcuno mormora che anche Gramsci si sia convertito al Bene in punto di morte, anche se per me boh.

Che sia ora il turno del Bassissimo? Che possa ancora raggiungere l'Illuminazione anche senza aggrapparsi al lampadario, riconoscendo di aver talvolta peccato, lasciando milioni d'italiani a chiedersi "E ora che faccio?"

In fondo spero di no, non sopporterei mai di vederlo lasciare il demonio per la casacca nerazzurra di suo cugino.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ciao marco, qui ci sono diversi punti in comune da approfondire.

Si ripassa.