lunedì 29 dicembre 2014

Polvere, muffa e cani

Dopo un anno che non torno in Italia, basta superare il confine per pochi chilometri per respirare già l'aria di casa.

Nella stanza dove dormiamo per spezzare in due il viaggio in macchina esorto Lilù a notare l'odore di muffa e detersivo proprio di qualsiasi appartamento in affitto in Italia. E poi in spiaggia, anche là arriva l'aroma di polvere inumidita e caffè dei nostri bar, che sul territorio nazionale è più uniforme delle genti stesse.
Lei non sembra impressionata. D'altra parte le sto chiedendo di annusare polvere e muffa.


Sul lungomare è tutto un incrocio di equipaggi cane/padrone. Quelli che abbaiano di più sono sempre i cani di razza soprammobile, piccoli e acidi. Il padrone di un pastore tedesco che osa rispondere alle provocazioni non sopporta la perdita di contegno del suo Ralf: Piantala, dai, che quello te lo mangi più tardi.