lunedì 29 dicembre 2014

Polvere, muffa e cani

Dopo un anno che non torno in Italia, basta superare il confine per pochi chilometri per respirare già l'aria di casa.

Nella stanza dove dormiamo per spezzare in due il viaggio in macchina esorto Lilù a notare l'odore di muffa e detersivo proprio di qualsiasi appartamento in affitto in Italia. E poi in spiaggia, anche là arriva l'aroma di polvere inumidita e caffè dei nostri bar, che sul territorio nazionale è più uniforme delle genti stesse.
Lei non sembra impressionata. D'altra parte le sto chiedendo di annusare polvere e muffa.


Sul lungomare è tutto un incrocio di equipaggi cane/padrone. Quelli che abbaiano di più sono sempre i cani di razza soprammobile, piccoli e acidi. Il padrone di un pastore tedesco che osa rispondere alle provocazioni non sopporta la perdita di contegno del suo Ralf: Piantala, dai, che quello te lo mangi più tardi.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Meglio dell'odore dei fromages di là del confine. Ma forse sono di parte :D

bastian contreras ha detto...

A me la maggior parte dei formaggi non piace, quindi mi sa che mi tengo la muffa!

Anonimo ha detto...

O formaggi con la muffa...

Cmq sei sicuro che sia odore di muffa e detersivi e non odore di muffa e cera per i pavimenti? :) Esiste ancora la cera per i pavimenti?

Ti invidio la sosta in un posto di mare... e l'odore del caffè.

Saluti febbricitanti da Dub.

bastian contreras ha detto...

No, non è cera. Non mi risulta che si passi la cera sui pavimenti in piastrelle con i sassolini all'interno. O forse sì?
Comunque la prossima volta che sono in modalità sociologica entro al supermercato e vedo se ce l'hanno la cera.

claudia ha detto...

La cera c'e'. Lo so perche' il vecchio appartamento di Piedicastello aveva il pavimento di piastrelle coi sassolini dentro (per la precisione, si chiama "seminato alla veneziana" o "battuto di terrazzo alla veneziana" -che sembra una ricetta ma non lo e'- ha origini antichissime e greche, e fu riportato in auge con lo stile Liberty) e io ogni anno passavo la cera. Solo che, a differenza di una volta, che si passava la cera e poi si doveva lucidare (con la lucidatrice), ora esiste una cera per pavimenti liquida, che tu la passi e si asciuga da sola. O addirittura col detersivo dentro, non ricordo. :-)

bastian contreras ha detto...

Sì, è vero, ci sarebbe anche la cera. Mia madre la usa, credo. Però per me questo odore caratteristico è più quello degli appartamenti in cui ho vissuto come studente (solo in Italia ne conto qualcosa come 7). E ovviamente gli studenti mica stanno là a mettere la cera. E il seminato alla veneziana (ricordo anche quello di casa tua) è effettivamente un must per l'appartamento italiano, soprattutto quello da studente! Pratico perché nasconde la polvere, ma abbastanza psichedelico da non favorire la concentrazione.