lunedì 18 marzo 2013

E ora tutti insieme cercheremo di imparare come fanno per chiavare tutti quanti gli animali...



Al Gran palè de Parì c’è una meravigliosa mostra sulla sessualità degli animali. Un paio d’ore fra queste mura garantiscono un repertorio di aneddoti in grado di riempire di colore i grigi pomeriggi.

E per riempire anche le vostre giornate grigie da morsa del gelo, eccone una piccola summa, un greatest hits per allietare il vostro allarme maltempo:

Il salmone si accoppia una volta sola, prima di morire. Consumato l’Atto, il maschio muore per primo, poi la compagna partorisce e segue la sua sorte. I pesciolini appena nati si nutrono dei molluschi che decompongono i cadaveri dei genitori.

L’echidna ha un pene a quattro punte ed eiacula alternativamente dalle due di destra o da quelle di sinistra.


La femmina della cimice del letto non ha un organo sessuale. Il maschio la pugnala ed eiacula nella ferita. Se non riuscite a dormire per le punture, pensate che l’insetto vi sta trattando con lo stesso amore che riserva alla sua dolce metà durante l’accoppiamento.

La lumaca è ermafrodita. Durante l’accoppiamente svolge simultaneamente la funzione di maschio e femmina e stimola l’eccitazione del(la) partner con dardi dolorosi.

Una specie di lucertola riesce a riprodursi per autofecondazione ed ha quindi eliminato l’inutile maschio. Le femmine hanno però comunque bisogno di stimolarsi a vicenda.

Il dolcissimo pinguino di Adelia ha una fame sessuale inarrestabile, che lo porta a fare sesso con qualsiasi cosa si trovi di fronte nel periodo degli amori, di qualsiasi genere e qualsiasi sesso. L’omosessualità è comunque diffusa in almeno 450 specie animali, fra le quali anche il bonobo, che ha il 99% del DNA identico a quello umano. Contronatura ci sarà il signor parroco.

Durante il rapporto, i muscoli vaginali della volpe si contraggono in modo da impedire al maschio di estrarre il pene al termine della funzione coniugale. I due fulvi piccionicini rimangono così agganciati natica contro natica per un’ora dopo la fine del rapporto.


Alcune libellule ermafrodite mangiano il loro stesso pene alla fine del rapporto, trasformandosi così in esemplari femmina. Altre specie di libellula puliscono la cavità vaginale dallo sperma di altri maschi prima di sostituirlo con il loro.

Il pangolino, animale corazzato dell’Asia tropicale, ha un pene altrettanto corazzato. Prima di riprodursi può togliere la custodia del prezioso oggetto e rimetterla al termine della cerimonia riproduttiva.

Alcuni tipi di ragno maschio, molto più piccoli della femmina, devono muoversi con cautela sulla tela dell’amata, per assicurarsi di non essere scambiati per prede. Portano lo sperma in una zampa e la loro missione è di attaccarlo rapidamente al corpo della femmina e fuggire, prima che questa possa accorgersi della loro presenza e divorarli.

La femmina del germano reale ha una vagina a labirinto. La poveretta, che solitamente viene presa suo malgrado, può così almeno chiudere il canale fecondo e far perdere il maschio sgradito fra i corridoi del labirinto.

L’ape maschio, al termine del rapporto, recide il suo stesso pene per tappare la vagina della femmina ed impedirle di riprodursi con altri maschi. Il maschio muore, mentre la femmina riesce comunque solitamente a liberarsi del pene incastrato, per poter così mietere altre vittime dell'altro sesso.


Il pene del gatto è dotato di rostri abrasivi, che usa per stimolare la femmina. C’è solo un piccolo contrattempo: quando il maschio estrae il pene, gli stessi rostri graffiano l’interno della vagina. Capito il perché di quegli ululati?

Il delfino ha una grande fantasia e si dedica volentieri a pratiche quali la masturbazione, il sesso orale, anale, pinnale e la penetrazione del foro respiratorio.


Una di queste storielle è falsa. Sta a voi utilizzare le vostre serate grigie e domeniche postalcoliche per indovinare quale, guardando al passato per trovare la soluzione.

8 commenti:

Lilù ha detto...

Lo so, lo so! Ma non vado a dire quale ;)

Lilù ha detto...

*non voglio dire quale

Anonimo ha detto...

aaaaaaaaaaargh!!! Così non valeeeeeeee!

Annamaria

bastian contreras ha detto...

Non ti preoccupare: tra qualche giorno metto la soluzione, a meno che qualcuno non ci arrivi prima...

Fabrizio ha detto...

Voto gatto

Anonimo ha detto...

secondo me è la scimmia gay.

Annamaria

claudia ha detto...

Beh, se veramente c'e' un pangolino col fodero mi inchino a madre natura. Anche se la vagina a labirinto della germana mi fa troppo ridere!

bastian contreras ha detto...

Ebbravo/a quello/a di voi che ci ha imbroccato.
La soluzione la trovavate il 12 settembre 2009.