Al Gran palè de Parì c’è una meravigliosa mostra sulla
sessualità degli animali. Un paio d’ore fra queste mura garantiscono un
repertorio di aneddoti in grado di riempire di colore i grigi pomeriggi.
E per riempire anche le vostre giornate grigie da morsa del
gelo, eccone una piccola summa, un greatest hits per allietare il vostro allarme
maltempo:
Il salmone si accoppia una volta sola, prima di morire.
Consumato l’Atto, il maschio muore per primo, poi la compagna partorisce e
segue la sua sorte. I pesciolini appena nati si nutrono dei molluschi che
decompongono i cadaveri dei genitori.
L’echidna ha un pene a quattro punte ed eiacula alternativamente
dalle due di destra o da quelle di sinistra.
La femmina della cimice del letto non ha un organo sessuale.
Il maschio la pugnala ed eiacula nella ferita. Se non riuscite a dormire per le
punture, pensate che l’insetto vi sta trattando con lo stesso amore che riserva
alla sua dolce metà durante l’accoppiamento.
La lumaca è ermafrodita. Durante l’accoppiamente svolge
simultaneamente la funzione di maschio e femmina e stimola l’eccitazione del(la)
partner con dardi dolorosi.
Una specie di lucertola riesce a riprodursi per
autofecondazione ed ha quindi eliminato l’inutile maschio. Le femmine hanno
però comunque bisogno di stimolarsi a vicenda.
Il dolcissimo pinguino di Adelia ha una fame sessuale inarrestabile,
che lo porta a fare sesso con qualsiasi cosa si trovi di fronte nel periodo
degli amori, di qualsiasi genere e qualsiasi sesso. L’omosessualità è comunque
diffusa in almeno 450 specie animali, fra le quali anche il bonobo, che ha il
99% del DNA identico a quello umano. Contronatura ci sarà il signor parroco.
Durante il rapporto, i muscoli vaginali della volpe si
contraggono in modo da impedire al maschio di estrarre il pene al termine della
funzione coniugale. I due fulvi piccionicini rimangono così agganciati natica
contro natica per un’ora dopo la fine del rapporto.
Alcune libellule ermafrodite mangiano il loro stesso pene
alla fine del rapporto, trasformandosi così in esemplari femmina. Altre specie
di libellula puliscono la cavità vaginale dallo sperma di altri maschi prima di
sostituirlo con il loro.
Il pangolino, animale corazzato dell’Asia tropicale, ha un
pene altrettanto corazzato. Prima di riprodursi può togliere la custodia del
prezioso oggetto e rimetterla al termine della cerimonia riproduttiva.
Alcuni tipi di ragno maschio, molto più piccoli della
femmina, devono muoversi con cautela sulla tela dell’amata, per assicurarsi di
non essere scambiati per prede. Portano lo sperma in una zampa e la loro
missione è di attaccarlo rapidamente al corpo della femmina e fuggire, prima
che questa possa accorgersi della loro presenza e divorarli.
La femmina del germano reale ha una vagina a labirinto. La
poveretta, che solitamente viene presa suo malgrado, può così almeno chiudere
il canale fecondo e far perdere il maschio sgradito fra i corridoi del
labirinto.
L’ape maschio, al termine del rapporto, recide il suo stesso
pene per tappare la vagina della femmina ed impedirle di riprodursi con altri
maschi. Il maschio muore, mentre la femmina riesce comunque solitamente a
liberarsi del pene incastrato, per poter così mietere altre vittime dell'altro
sesso.
Il pene del gatto è dotato di rostri abrasivi, che usa per
stimolare la femmina. C’è solo un piccolo contrattempo: quando il maschio
estrae il pene, gli stessi rostri graffiano l’interno della vagina. Capito il
perché di quegli ululati?
Il delfino ha una grande fantasia e si dedica volentieri a
pratiche quali la masturbazione, il sesso orale, anale, pinnale e la penetrazione
del foro respiratorio.
Una di queste storielle è falsa. Sta a voi utilizzare le
vostre serate grigie e domeniche postalcoliche per indovinare quale, guardando
al passato per trovare la soluzione.
8 commenti:
Lo so, lo so! Ma non vado a dire quale ;)
*non voglio dire quale
aaaaaaaaaaargh!!! Così non valeeeeeeee!
Annamaria
Non ti preoccupare: tra qualche giorno metto la soluzione, a meno che qualcuno non ci arrivi prima...
Voto gatto
secondo me è la scimmia gay.
Annamaria
Beh, se veramente c'e' un pangolino col fodero mi inchino a madre natura. Anche se la vagina a labirinto della germana mi fa troppo ridere!
Ebbravo/a quello/a di voi che ci ha imbroccato.
La soluzione la trovavate il 12 settembre 2009.
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