Due. Sempre in tema, ogni nuovo viaggio che faccio c’è una novità fotografica, un nuovo oggetto di culto. Un anno tutti sembravano aver comprato il cavalletto, poi sono arrivati quelli che facevano le foto con il tablet, le GoPro, e ora, su Table Mountain, terrazzo con vista sul Capo e sulla sua Città, vige il bastone da selfie. Il bastone da selfie è una canna metallica alla quale applicare la macchina fotografica per prendere un po’ di distanza dalla faccia che si autoscatta. Basta premere un pulsante sul manico e clic. Pronto per Facebook, Instagram, Pinterest e Zing. Mi sa che sono l’unico, che le foto dei paesaggi le preferisce senza persone. E comunque viva le selfie, che da quando sono di moda nessuno ti chiede più di fargli la foto davanti ai monumenti.
Tre. Stavo pensando che la fotografia è decisamente l’arte dei nostri tempi. Io, che sono uno che pensa male, dico che la fotografia è moderna perché democratica, anzi popolare. In teoria una fotografia bella, anche per sbaglio, può scappare a chiunque, basta scattarne una raffica, vedrai che almeno una ti riesce bene. Ora qui i fotografi bravi mi potrebbero sputare in faccia. Oppure potrebbero darmi ragione.
1 commento:
Io ti do ragione (e se metti i Kinks cosi', ancora di piu').
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