domenica 17 agosto 2008

Jin e Jang o come cazzo si dice: stimoli e impulsi


Leggere un libro o guardare un film è un’attività nobile o un semplice modo per evadere dalla realtà?
Spesso mi rendo conto che per me leggere libri di viaggio è un modo per essere in Africa non rinunciando alla doccia mattutina e senza spostarmi dal letto.
Credo comunque che il confine fra le due cose corrisponda a quello fra intrattenimento e approfondimento. Ogni film o libro contiene entrambi gli elementi in gradazioni differenti.
Direbbe il saggio che uno dovrebbe guardare un filmazzo americano cercando di imparare qualcosa e leggere Sartre divertendosi. Unire Jin e Jang e così via, ma più filosofia popolare e meno incenso e vetiver.

Io ai film americazzi ci sono allergico, perché sono allergico alla ripetitività fatta di serial killer e “l’ho fatto perché lo avevo promesso” e credevo di essere fortunato perché potevo dedicare il tempo che avrei dedicato a Bruce Willis a qualcosa di più costruttivo. Tralasciando il fatto che quel tempo lo reinvesto solitamente in partite di calcio in tv, mi sono accorto che forse di filmi americani ne dovrei vedere di più, se non altro per capire cosa ci trovino gli altri.
Così mi sono proposto di guardare più merda, cercando però di estrarre dalla merda la sostanza nutritiva, come un bravo scarabeo stercorario. Voglio provare a trarre da tutto un insegnamento, senza cercare l’illuminazione, ma così, fra il serio e il faceto. Ecco una rassegna degli impulsi più recenti.

Libro: John Peel: Margrave of the Marshes. Auto/biografia del DJ radiofonico inglese che ha praticamente imposto la musica degli ultimi trent’anni. L’autore muore dopo aver scritto metà libro e la moglie prosegue.
Impulsi: Lo stile di narrazione di Peel è fluido, rapido, avvincente, dovrei copiarlo un po’ per sveltire sto blog. Prova che le biografie inglesi vengono speziate con episodi di dubbia veridicità per vendere di più. L’aggiunta sul menage della madre con non so quale inutile divo sa chiaramente di innesto post-mortem, così come alcuni altri episodi nella parte scritta dalla moglie che puzzano di Cronaca Vera, di quella con le maiuscole.
Intrattenimento: ***** Approfondimento: **

Film: American Psycho. Sa di trasposizione cinematografica mal riuscita, anche se non ho mai letto il libro. Conferma che gli americani sono teneri e noiosi nella loro ossessione per assassini e serial killer. Perché questa ossessione? Ci vorrà un altro paio di filmastri per scoprirlo. Comunque per una volta un film sui serial killer che non mi annoia.
Intrattenimento: **** Approfondimento **

Evento: Cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Pechino. Credevamo, noi, che i cinesi copiassero la nostra merda ricoprendola di kitsch. In realtà la cerimonia è molto meno kitsch di quella di tutte le Olimpiadi delle quali conservo memoria, Torino compresa. Intuisco che i cinesi, una volta instaurata la democrazia (perché succederà, quando un miliardo e mezzo di persone scopre che può avere la tv al plasma non ci sono cazzi che tengano) saranno dei dominatori del mondo migliori degli americani.
Intrattenimento: *** Approfondimento: ****

Libro: Dervla Murphy, Cameroon with Egbert. Una sessantenne irlandese e la figlia diciottenne si muovono per tre mesi nell’entroterra del Camerun con un cavallo. Scopro che in Africa non tutti cercano di derubarti o ammazzarti, che sulle montagne anche là è fresco e che anche le migliori menti d’Irlanda sono alcolizzate. Oltre ovviamente al fatto che è possibile ubriacarsi ogni sera anche nelle lande più desolate.
Intrattenimento: **** Approfondimento: *****

Partita: Olimpiadi di Pechino, calcio, Italia - Belgio. La solita lezione calcistica: più uno viene incensato, più spettacolarmente è probabile che perda. E la testa va usata sempre. Trarre lezioni vuol dire anche prendersela con se stessi e non con l’arbitro.
Intrattenimento: *** Approfondimento: *****

Libro: L. McNeil, G. McCain, Please Kill Me, the Oral History of Punk. Grande libro del quale parlerò ancora. Nelle prime cinquanta pagine si scopre che ognuno dei tuoi eroi è un essere umano, che agli MC5 più che la politica interessava il successo, gli Stooges erano tutti bambini viziati da mammina, Andy Warhol era un uomo generoso quanto mediocre e Nico non la dava.
Intrattenimento: **** Approfondimento: ****

Film: The Da Vinci Code. Confesso a Dio onnipotente che mia colpa, mia grandissima colpa, il libro mi è piaciuto. Il film è una fotocopia del libro e ne accentua le caratteristiche di americanata. Inutile per chi ha già letto il libro. Per chi non lo ha fatto, non guastatevi la lettura.
Intrattenimento: ** Approfondimento: *

Reportage: Paolo Rumiz, L’Altra Europa. Leggetevelo. Anche di questo ne riparliamo.
Intrattenimento: ***** Approfondimento: *****

Nessun commento: